In una mossa che ha sorpreso l’industria automobilistica, Tesla Inc. ha deciso di cancellare il lancio della sua attesissima Model 2, la vettura elettrica da 25.000 dollari. Questa decisione segna un cambiamento significativo nella strategia dell’azienda, che sembra ora concentrarsi sui robotaxi a guida autonoma. Andrea Spitti, esperto di automotive, esplora le ragioni e le implicazioni di questa scelta strategica.
Il progetto della Model 2, soprannominata “baby-Tesla”, ha incontrato una concorrenza inaspettatamente forte, in particolare dai produttori cinesi di auto elettriche, che offrono modelli a prezzi significativamente inferiori. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, fonti interne e documenti analizzati suggeriscono che Tesla ha abbandonato il piano per la sua auto entry-level a favore dello sviluppo di veicoli autonomi per il servizio di robotaxi.
Elon Musk, CEO e fondatore di Tesla, aveva precedentemente accennato al lancio di una vettura più accessibile della Model 3, con un prezzo tra i 25.000 e i 30.000 dollari. Tuttavia, il focus dell’azienda sembra essersi spostato radicalmente. “La direttiva di Elon è di puntare tutto sui robotaxi,” ha rivelato una fonte interna, evidenziando un cambio di rotta nelle priorità della compagnia.
La decisione di interrompere il progetto della Model 2, noto internamente come NV91, è stata comunicata ai dipendenti a fine febbraio, con indicazioni di cessare tutte le attività correlate. Questo stop ha provocato una ridistribuzione degli ingegneri su altri progetti, con un evidente riorientamento delle risorse verso l’ambizioso piano dei robotaxi.
Questa strategia si scontra con la realtà di un mercato sempre più competitivo, in cui i produttori cinesi, come BYD e Nio, offrono veicoli elettrici a prezzi molto contenuti, partendo da circa 10.000 dollari. Mentre Tesla si concentrava su progetti ad alto margine come il Cybertruck, i concorrenti cinesi hanno guadagnato terreno nel segmento delle auto elettriche accessibili.
La cancellazione della Model 2 ha avuto anche un impatto sul mercato azionario, con le azioni Tesla che hanno subito un calo del 3% subito dopo l’annuncio. Nonostante le critiche di Musk verso i media per la gestione delle notizie, il ritiro dalla competizione nel segmento entry-level dell’auto elettrica sembra essere una mossa calcolata per riorientare la strategia aziendale verso un futuro autonoma e potenzialmente più redditizio con i robotaxi.
Tesla Cancella la Model 2: Rivoluzione Strategica verso i Robotaxi
