Il gigante dell'automobilismo Stellantis affronta una significativa battuta d'arresto nella produzione di veicoli in Italia, con un segnale di allarme lanciato dal sindacato Fim Cisl. Dopo un periodo di crescita sostenuta, i primi tre mesi del 2024 hanno evidenziato una riduzione del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una produzione di 170.415 unità contro le 188.910 del precedente anno.
La situazione si aggrava particolarmente nel segmento delle autovetture, che ha visto una riduzione del 23,8%, mentre il settore dei veicoli commerciali ha registrato una crescita del 28,5%. Tuttavia, questa crescita non è sufficiente a mitigare le preoccupazioni generali, con Ferdinando Uliano, segretario generale della Fim Cisl, che evidenzia un'attesa produzione annuale per il 2024 di poco superiore alle 630 mila unità, ben al di sotto delle 751 mila unità del 2023 e lontana dall'obiettivo di 1 milione di veicoli.
L'impatto di questa diminuzione della produzione si è riflettuto anche nel mercato azionario, con le azioni di Stellantis che hanno subito una perdita dell'1,8%, chiudendo a 24,60 euro. I dati rivelano che tutti gli stabilimenti hanno visto ridurre la produzione, ad eccezione di Pomigliano e Atessa, quest'ultimo con un incremento del 26% rispetto al primo trimestre del 2023.
Le sfide non si fermano qui per Stellantis. Il polo produttivo di Mirafiori sta perdendo il vantaggio ottenuto con la 500 elettrica, e si registra un calo continuo per Maserati. Inoltre, gli stabilimenti di Melfi e Cassino sono in attesa di modernizzarsi con le nuove piattaforme Stla Medium e Stla Large, il cui lancio è previsto rispettivamente per la fine del 2024 e la prima metà del 2025.
Nel frattempo, ci sono segnali positivi dal fronte della sostenibilità, con Stellantis che segnala una riduzione del 13% dell'impronta di CO2 nel 2023 rispetto al 2021 e un uso al 58% di elettricità da fonti rinnovabili. L'attenzione verso l'economia circolare ha portato al riciclo di oltre due milioni di componenti.
In questo contesto di sfide e progressi, l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, è atteso a Torino il 10 aprile per presentare il nuovo impianto dedicato alle trasmissioni elettrificate, segnando un passo importante verso l'ibrido e il Phev per i marchi del gruppo. La stessa giornata vedrà la presentazione a Milano del nuovo SUV Alfa Romeo, simbolo delle ambizioni e delle sfide future dell'azienda.
