Come Cambierà il Mercato dell'Aftermarket Automobilistico nel 2035?
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L'industria automobilistica si trova in un momento di svolta epocale, destinato a cambiare radicalmente il mercato dell'aftermarket nei prossimi decenni. Con la rapida diffusione dei veicoli elettrici, l'introduzione di normative ambientali più severe e l'adozione crescente di tecnologie digitali avanzate, il mercato dell'aftermarket si prepara a fronteggiare nuove sfide e opportunità. Vediamo nel dettaglio i principali fattori che cambieranno il volto di questo settore entro il 2035.

Transizione Verso i Veicoli Elettrici: Un Nuovo Mercato per l'Aftermarket

Entro il 2035, l’Unione Europea e molti altri paesi avranno vietato la vendita di nuove auto a benzina e diesel, spingendo verso l'adozione di veicoli elettrici (EV) e, in misura minore, di veicoli a idrogeno. Questa transizione verso tecnologie pulite sta già iniziando a influenzare il mercato del post-vendita.

  1. Manutenzione Semplificata ma Specializzata: I veicoli elettrici richiedono meno manutenzione rispetto ai motori a combustione interna, poiché sono privi di componenti come il cambio, la frizione e il sistema di scarico. Tuttavia, questo non significa che le officine non avranno più lavoro. Al contrario, i meccanici dovranno adattarsi a nuovi tipi di interventi, soprattutto sulla parte elettronica, e formarsi per intervenire in modo sicuro sulle batterie ad alta tensione.

  2. Focus sulla Manutenzione delle Batterie: Le batterie rappresentano uno dei componenti chiave dei veicoli elettrici, e il loro stato di salute influisce significativamente sulle prestazioni e sul valore residuo del veicolo. Nel 2035, si prevede una crescente domanda per servizi di manutenzione, riparazione e sostituzione delle batterie, così come per soluzioni di ricondizionamento e riciclo. La rigenerazione delle batterie, ad esempio, potrebbe diventare un segmento importante e redditizio per le aziende del settore.

  3. Cambiamento della Domanda di Componenti: Componenti come marmitte, candele e filtri olio, tipici dei veicoli a combustione, vedranno una drastica riduzione della domanda. In compenso, aumenterà l'interesse per software di diagnostica avanzata, componenti elettronici, pneumatici specifici per veicoli elettrici, e sistemi di raffreddamento delle batterie.

Evoluzione Tecnologica e Digitalizzazione: Diagnostica Predittiva e Aggiornamenti Over-the-Air

Con l'evoluzione della tecnologia, le automobili stanno diventando dispositivi connessi, simili a “computer su ruote”, con sistemi sempre più avanzati e interconnessi. Questa digitalizzazione offre nuove possibilità per il settore dell'aftermarket.

  1. Diagnostica Predittiva e Manutenzione Proattiva: Grazie alla telematica e ai dati raccolti dai sensori, le officine potranno anticipare problemi tecnici prima che si manifestino. L'intelligenza artificiale e l'analisi predittiva permetteranno di monitorare le condizioni delle componenti principali e avvisare il proprietario dell'auto o l'officina quando sarà il momento di intervenire. Questo approccio proattivo porterà a un notevole aumento dell’efficienza nella manutenzione e ridurrà il rischio di guasti improvvisi.

  2. Aggiornamenti Software Over-the-Air (OTA): I veicoli moderni sono sempre più dipendenti dal software per il funzionamento di sistemi critici come l’ABS, i sistemi di assistenza alla guida avanzata (ADAS) e persino la gestione delle prestazioni della batteria. Gli aggiornamenti OTA consentiranno di risolvere problemi o migliorare funzionalità senza dover visitare fisicamente l'officina. Le aziende dell’aftermarket potrebbero sfruttare questa tecnologia per offrire pacchetti di aggiornamento personalizzati, nuovi servizi digitali e miglioramenti su misura.

  3. Manutenzione dei Sistemi ADAS: Con il numero crescente di veicoli equipaggiati con sistemi avanzati di assistenza alla guida, come il controllo della corsia e la frenata d’emergenza, l’aftermarket avrà l'opportunità di espandersi nel settore della manutenzione e calibrazione di questi sistemi. Tuttavia, questo richiederà attrezzature specializzate e competenze tecniche avanzate.

Normative Ambientali e Sostenibilità: Riciclo e Economia Circolare

La pressione verso la sostenibilità è destinata a intensificarsi nei prossimi anni, influenzando anche il settore aftermarket. Le normative ambientali più stringenti e una maggiore sensibilità dei consumatori al tema ecologico guideranno le aziende verso modelli più sostenibili.

  1. Riciclo e Rigenerazione dei Componenti: Con l'aumento della domanda di sostenibilità, si diffonderà il concetto di economia circolare, spingendo le aziende a sviluppare soluzioni per il riciclo dei componenti e il riutilizzo delle parti ricondizionate. Ad esempio, le batterie esauste dei veicoli elettrici potrebbero essere rigenerate o riutilizzate in sistemi di accumulo energetico.

  2. Riduzione dell’Impatto Ambientale nei Processi: Anche i processi di manutenzione e produzione di componenti aftermarket dovranno adattarsi a standard ecologici più rigorosi. Le officine e i fornitori di componenti saranno chiamati a ottimizzare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e gestire in modo responsabile i rifiuti prodotti. La sostenibilità potrebbe diventare un valore aggiunto per fidelizzare i clienti e migliorare l’immagine del brand.

Adattamento delle Officine e Formazione del Personale: Verso un'Officina 4.0

La transizione verso una mobilità elettrica e digitale richiederà investimenti significativi in attrezzature, software e formazione del personale.

  1. Formazione Continua e Specializzazione: Entro il 2035, i tecnici dell’aftermarket dovranno possedere competenze avanzate nell’ambito elettronico e informatico. Le officine dovranno formare il proprio personale sulle nuove tecnologie, comprese le procedure di sicurezza specifiche per intervenire su componenti ad alta tensione come le batterie dei veicoli elettrici.

  2. Investimenti in Attrezzature Specifiche: Le officine tradizionali dovranno dotarsi di strumenti diagnostici avanzati, sistemi di calibrazione per ADAS, e attrezzature specifiche per la gestione delle batterie. Investire in un’infrastruttura adeguata permetterà alle officine di rimanere competitive e di rispondere alle nuove esigenze del mercato.

  3. Collaborazione con i Produttori: Per restare aggiornate sulle ultime innovazioni, le officine dovranno stringere collaborazioni con produttori e fornitori di componenti e software. Questo permetterà loro di accedere a informazioni tecniche aggiornate, garantendo una manutenzione efficace e in linea con gli standard del settore.

Un Futuro di Opportunità per l’Aftermarket Automobilistico

Il mercato dell’aftermarket automobilistico nel 2035 sarà profondamente diverso da quello attuale. Mentre l'elettrificazione e la digitalizzazione richiederanno un adattamento dei modelli di business e delle competenze tecniche, queste trasformazioni offriranno anche nuove opportunità. Le officine e i fornitori che investiranno nella sostenibilità, nella digitalizzazione e nella formazione continua potranno trarre vantaggio da un mercato in evoluzione e rispondere efficacemente alle nuove esigenze dei consumatori. In questo contesto, l’aftermarket automobilistico ha l’occasione di trasformarsi, diventando più innovativo, sostenibile e orientato ai servizi digitali, consolidando il suo ruolo chiave nell'ecosistema automobilistico del futuro.

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