L'industria automobilistica si trova in un momento di svolta epocale, destinato a cambiare radicalmente il mercato dell'aftermarket nei prossimi decenni. Con la rapida diffusione dei veicoli elettrici, l'introduzione di normative ambientali più severe e l'adozione crescente di tecnologie digitali avanzate, il mercato dell'aftermarket si prepara a fronteggiare nuove sfide e opportunità. Vediamo nel dettaglio i principali fattori che cambieranno il volto di questo settore entro il 2035.
Transizione Verso i Veicoli Elettrici: Un Nuovo Mercato per l'Aftermarket
Entro il 2035, l’Unione Europea e molti altri paesi avranno vietato la vendita di nuove auto a benzina e diesel, spingendo verso l'adozione di veicoli elettrici (EV) e, in misura minore, di veicoli a idrogeno. Questa transizione verso tecnologie pulite sta già iniziando a influenzare il mercato del post-vendita.
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Manutenzione Semplificata ma Specializzata: I veicoli elettrici richiedono meno manutenzione rispetto ai motori a combustione interna, poiché sono privi di componenti come il cambio, la frizione e il sistema di scarico. Tuttavia, questo non significa che le officine non avranno più lavoro. Al contrario, i meccanici dovranno adattarsi a nuovi tipi di interventi, soprattutto sulla parte elettronica, e formarsi per intervenire in modo sicuro sulle batterie ad alta tensione.
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Focus sulla Manutenzione delle Batterie: Le batterie rappresentano uno dei componenti chiave dei veicoli elettrici, e il loro stato di salute influisce significativamente sulle prestazioni e sul valore residuo del veicolo. Nel 2035, si prevede una crescente domanda per servizi di manutenzione, riparazione e sostituzione delle batterie, così come per soluzioni di ricondizionamento e riciclo. La rigenerazione delle batterie, ad esempio, potrebbe diventare un segmento importante e redditizio per le aziende del settore.
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Cambiamento della Domanda di Componenti: Componenti come marmitte, candele e filtri olio, tipici dei veicoli a combustione, vedranno una drastica riduzione della domanda. In compenso, aumenterà l'interesse per software di diagnostica avanzata, componenti elettronici, pneumatici specifici per veicoli elettrici, e sistemi di raffreddamento delle batterie.
Evoluzione Tecnologica e Digitalizzazione: Diagnostica Predittiva e Aggiornamenti Over-the-Air
Con l'evoluzione della tecnologia, le automobili stanno diventando dispositivi connessi, simili a “computer su ruote”, con sistemi sempre più avanzati e interconnessi. Questa digitalizzazione offre nuove possibilità per il settore dell'aftermarket.
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Diagnostica Predittiva e Manutenzione Proattiva: Grazie alla telematica e ai dati raccolti dai sensori, le officine potranno anticipare problemi tecnici prima che si manifestino. L'intelligenza artificiale e l'analisi predittiva permetteranno di monitorare le condizioni delle componenti principali e avvisare il proprietario dell'auto o l'officina quando sarà il momento di intervenire. Questo approccio proattivo porterà a un notevole aumento dell’efficienza nella manutenzione e ridurrà il rischio di guasti improvvisi.
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Aggiornamenti Software Over-the-Air (OTA): I veicoli moderni sono sempre più dipendenti dal software per il funzionamento di sistemi critici come l’ABS, i sistemi di assistenza alla guida avanzata (ADAS) e persino la gestione delle prestazioni della batteria. Gli aggiornamenti OTA consentiranno di risolvere problemi o migliorare funzionalità senza dover visitare fisicamente l'officina. Le aziende dell’aftermarket potrebbero sfruttare questa tecnologia per offrire pacchetti di aggiornamento personalizzati, nuovi servizi digitali e miglioramenti su misura.
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Manutenzione dei Sistemi ADAS: Con il numero crescente di veicoli equipaggiati con sistemi avanzati di assistenza alla guida, come il controllo della corsia e la frenata d’emergenza, l’aftermarket avrà l'opportunità di espandersi nel settore della manutenzione e calibrazione di questi sistemi. Tuttavia, questo richiederà attrezzature specializzate e competenze tecniche avanzate.
Normative Ambientali e Sostenibilità: Riciclo e Economia Circolare
La pressione verso la sostenibilità è destinata a intensificarsi nei prossimi anni, influenzando anche il settore aftermarket. Le normative ambientali più stringenti e una maggiore sensibilità dei consumatori al tema ecologico guideranno le aziende verso modelli più sostenibili.
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Riciclo e Rigenerazione dei Componenti: Con l'aumento della domanda di sostenibilità, si diffonderà il concetto di economia circolare, spingendo le aziende a sviluppare soluzioni per il riciclo dei componenti e il riutilizzo delle parti ricondizionate. Ad esempio, le batterie esauste dei veicoli elettrici potrebbero essere rigenerate o riutilizzate in sistemi di accumulo energetico.
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Riduzione dell’Impatto Ambientale nei Processi: Anche i processi di manutenzione e produzione di componenti aftermarket dovranno adattarsi a standard ecologici più rigorosi. Le officine e i fornitori di componenti saranno chiamati a ottimizzare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e gestire in modo responsabile i rifiuti prodotti. La sostenibilità potrebbe diventare un valore aggiunto per fidelizzare i clienti e migliorare l’immagine del brand.
Adattamento delle Officine e Formazione del Personale: Verso un'Officina 4.0
La transizione verso una mobilità elettrica e digitale richiederà investimenti significativi in attrezzature, software e formazione del personale.
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Formazione Continua e Specializzazione: Entro il 2035, i tecnici dell’aftermarket dovranno possedere competenze avanzate nell’ambito elettronico e informatico. Le officine dovranno formare il proprio personale sulle nuove tecnologie, comprese le procedure di sicurezza specifiche per intervenire su componenti ad alta tensione come le batterie dei veicoli elettrici.
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Investimenti in Attrezzature Specifiche: Le officine tradizionali dovranno dotarsi di strumenti diagnostici avanzati, sistemi di calibrazione per ADAS, e attrezzature specifiche per la gestione delle batterie. Investire in un’infrastruttura adeguata permetterà alle officine di rimanere competitive e di rispondere alle nuove esigenze del mercato.
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Collaborazione con i Produttori: Per restare aggiornate sulle ultime innovazioni, le officine dovranno stringere collaborazioni con produttori e fornitori di componenti e software. Questo permetterà loro di accedere a informazioni tecniche aggiornate, garantendo una manutenzione efficace e in linea con gli standard del settore.
Un Futuro di Opportunità per l’Aftermarket Automobilistico
Il mercato dell’aftermarket automobilistico nel 2035 sarà profondamente diverso da quello attuale. Mentre l'elettrificazione e la digitalizzazione richiederanno un adattamento dei modelli di business e delle competenze tecniche, queste trasformazioni offriranno anche nuove opportunità. Le officine e i fornitori che investiranno nella sostenibilità, nella digitalizzazione e nella formazione continua potranno trarre vantaggio da un mercato in evoluzione e rispondere efficacemente alle nuove esigenze dei consumatori. In questo contesto, l’aftermarket automobilistico ha l’occasione di trasformarsi, diventando più innovativo, sostenibile e orientato ai servizi digitali, consolidando il suo ruolo chiave nell'ecosistema automobilistico del futuro.